Da Bolzano ad Aosta in aereo, il progetto Alps Link per 25 mila turisti giapponesi
Da Bolzano ad Aosta in aereo, il progetto Alps Link per 25 mila turisti giapponesi. E’ il potenziale dell’attivazione della rotta studiata per interconnettere i due principali distretti alpini italiani prevista per il prossimo giugno.
Turisti giapponesi
Il potenziale è di quasi 25.000 turisti giapponesi in primis (i dati sono stimati in base al solo tour operator Kuoni potrebbero quindi essere molti di più i turisti potenziali) per poi coinvolgere altri paesi asiatici, perché quello che fa tendenza in Giappone viene poi seguito dagli altri paesi del continente.
Il progetto è stato presentato questa mattina, lunedì 7 gennaio, all’aeroporto Corrado Gex di Aosta da Rete Turismo, Avda e Fly&Services. Alla conferenza stampa era presente anche Hideki Kaneko, ispettore del Gruppo Kuoni, che ha testato e certificato il format di servizio ALPS LINK.
«La Valle d’Aosta è già tra le mete dei nostri pacchetti turistici – ha detto Hideki Kaneko – e viene spesso proposta in abbinata con le Dolomiti in un pacchetto di 7- 8 notti totali, ma sono necessari degli spostamenti su gomma che richiedono troppo tempo; il volo in aereo accorcerebbe i tempi, non solo farebbe esso stesso parte del pacchetto come volo panoramico sulle alpi».
Conoscere le Alpi dall’Italia
Quello giapponese è un turismo “silver” di anziani che hanno a disposizione del tempo per fare le vacanze e che già conoscono una buona parte dell’arco alpino, ma dal versante francese o svizzero di località considerate forti; l’idea è quella di far conoscere nuove mete e le alpi dal versante italiano.
«La Valle d’Aosta non vuole essere solo un passaggio, ma una nuova meta da scoprire – ha detto Takeshi Sugiyama, esperto in promozione e marketing turistico e sportivo e ideatore del concept Alps Link -; lo sviluppo di questo progetto dipenderà molto anche da come risponderà il territorio sul quale si avranno certamente delle ricadute importanti, soprattutto su come saprà essere operativo nei mesi estivi provando ad allungare la stagione, ipoteticamente dagli inizi di giugno fino a ottobre, questo perché il turismo giapponese, o asiatico in generale è interessato prevalentemente per quello che riguarda le alpi ad un turismo estivo e più la forbice temporale sarà larga più possibilità ci saranno».
Il servizio Fly&Services
Salvatore Addario, fondatore di “Rete Turismo” e presidente di CNA Valle d’Aosta ha presentato anche Fly&Services, «una nuova realtà imprenditoriale e professionale valdostana, partecipata e finanziata da soci privati, professionisti che operano sul territorio valdostano che nasce per gestire operativamente Alps Link ed altre iniziative promozionali valdostane sia sul territorio regionale che fuori Valle. I servizi impiegati da Fly&Services sono quelli forniti da Rete Turismo, network di servizi per il turismo coordinato e gestito da Italywonderland di Turismo Servizi e Commercio. La Rete nasce per coordinare e interconnettere i servizi forniti dal territorio, per migliorarne la visibilità e la fruibilità, in un’ottica di offerta integrata e aggregata».
Sinergi – ha sottolinato
«Lavorare in sinergia è fondamentale – ha sottolineato Giovanni Pellizzeri, Presidente di Avda – e questo progetto ne è l’esempio. Siamo orgogliosi che un tour operator importante come Kuoni abbia testato la nuova rotta che diventerà importante non solo per il nostro aeroporto ma anche per l’economia della nostra Valle».
Il periodo estivo 2019 servirà per testare la macchina operativa e organizzativa e un’occasione concreta per la Valle d’Aosta di diventare la nuova meta del turismo alpino asiatico.
(simonetta padalino)