Edilizia scolastica: il Collège Saint-Benin diventerà un convitto
Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una mozione che riconvertirà il Collège - attualmente sede espositiva - in struttura convittuale destinata anche agli studenti-atleti.
Edilizia scolastica: il Collège Saint-Benin diventerà un convitto.
Il Collège Saint-Benin
Il Collège Saint-Benin – attuale sede espositiva dove è in corso la mostra dedicata all’umorista-fumettista Jacovitti – diventerà una struttura convittuale, anche destinata agli sportivi, data la prossimità dello stesso con il convitto Federico Chabod, con l’obiettivo di colmare una grave carenza di servizi correlati all’istruzione e al tempo stesso riqualificare, dal punto di vista urbanistico, un’area centrale del capoluogo.
Lo ha deciso il Consiglio regionale, approvando all’unanimità una mozione che riguarda la riconversione del Collège Saint-Benin in convitto, presentata dalla Consigliera di ADU VdA Daria Pulz, ed emendata dal consigliere della Lega VdA Luca Distort e dall’assessore all’Istruzione Chantal Certan.
La mozione
Il testo della mozione impegna il Governo regionale «a dare mandato ai competenti uffici regionali affinchè venga studiata e presentata una procedura concorsula di progettazione che permetta di inserire, nel più brve tempo possibile, la programmazione – tra i vari interventi di edilizia scolastica – della riconversioen del prestigioso Collège Saint-Benin in una struttura convittuale».
Da tempo, il Convitto regionale Chabod chiede spazi per rispondere alla sempre crescente richiesta delle famiglie che vorrebbero iscrivere i propri figli.
Nella foto, un interno dello spazio espositivo del Collège con la mostra di Iacovitti.