IDV, priorità alla nuova legge elettorale
L’IDV, nell’apprezzare la nomina di Mario Monti alla presidenza del consiglio, ribadisce in una nota che concederà la fiducia «solamente dopo avere ascoltato il programma di governo e la composizione della squadra ministeriale, avendo come priorità il cambio della legge elettorale e la richiesta dei prossimi sacrifici economici indirizzata nei confronti del 10% degli italiani che detengono il 60% delal ricchiezza arroccata nei paradisi fiscali e non ultimo, il taglio reale dei costi della politica».
Per quanto riguarda la Valle d’Aosta l’Idv ribadisce «il pressapochismo e la superficialità dimostrata dall’attuale giunta regionale che ha incautamente allargato le porte della maggioranza al Pdl senza il supporto del suffragio elettorale».
L’Idv ritiene che «la Valle d’Aosta non possa tutt’ora rivendicare sempre la scialuppa migliore del Titanic, della nave che sta addondando, quindi di avere sempre un trattamento economico privilegiato, mentre l’Italia sta falendo come la Grecia, ma si debba entrare in un discorso corale di politica economica in armonia con tutto il Paese».