Alpe, Bertin: le controllate sfuggono a ogni tipo di supervisione
”Le partecipate e le controllate messe assieme portano a un bilancio regionale parallelo che risponde solo al presidente della Giunta Augusto Rollandin”. A sostenerlo sono i consiglieri di Alpe. Snocciola i dati il consigliere Alberto Bertin: 51 le società – 11 controllate, tra le quali Fianosta e Casinò, e 33 partecipate, tra le quali Cva, Autoporto, ospedale e nuova università – nelle quali la Regione ha quote di capitale sociale e societarie per un bilancio complessivo di 1.182 milioni di euro a fronte di 1.870 milioni di quello regionale. ”Le società partecipate sfuggono a ogni tipo di controllo da parte degli azionisti – ha sottolineato Bertin -, i cittadini, e del Consiglio Valle. Queste rappresentano una parte importante del sistema economico valdostano, permettono il controllo capillare sulla società valdostana e garantiscono le capacità di spesa del presidente Augusto Rollandin che può decidere di raddoppiare il debito, tramite la gestione speciale di Fianosta, scaricandolo sulle generazioni future”. ”Il nostro sforzo di riportare sotto controllo il settore delle controllate, oggi riserva di caccia esclusiva del presidente della Regione, si tradurrà in proposte concrete e operative che presenteremo in aula”, ha concluso Bertin.