St-Pierre: spuntano addizionale IRPEF e tassa di soggiorno
Saint-Pierre applicherà le aliquote previste dal governo Monti per la nuova tassa IMU, si avvarrà dell’addizionale comunale IRPEF e farà pagare la tassa di soggiorno. Questo è quanto è emerso nello scorso consiglio comunale, andato in scena venerdì 10 febbraio. «Siamo obbligati a fare così, altrimenti non chiudiamo il bilancio» ha spiegato il sindaco Daniela Lale Diemoz. Altro argomento all’ordine del giorno, il progetto di riqualificazione ambientale del lungo Dora, che ha subito una momentanea battuta d’arresto. Su consiglio dell’opposizione, infatti, si aspetterà di avere maggiori informazioni sul costo definitivo dell’opera prima di votare sulle ultime modifiche al progetto. Queste modifiche, prevedono lo spostamento altrove del “bosco dei nuovi nati” e la soppressione di una delle due piste ciclibili inizialmente previste. A fine assemblea è intervenuto anche l’ingegnere Sandro Pariset, incaricato alla messa in sicurezza della scuola Jean Baptiste Cerlogne. Lo scorso 7 febbraio la scuola ha subito un grave crollo di una parte di soffitto. Per l’esperto, ci vorranno minimo due mesi per poter riaprire l’edificio.
(lorenzo piccinno)