Leonardo La Torre: «aspetto sereno la sentenza»
«Il pubblico ministero fa il suo lavoro ma tengo a precisare che non è riuscito a provare la turbativa d’asta e il reato è stato derubricato a istigazione di turbativa. Aspetto sereno la sentenza che arriverà tra dieci giorni inutile fare tante parole». E’ quanto fa sapere a stretto giro di posta Leonardo La Torre segretario di Fédération autonomiste, in merito alle presunte tangenti all’Amiat, la società municipalizzata per la raccolta e lo smaltimento riufiuti a Torino.
Ieri nella sua requisitoria il pm torinese ha chiesto ieri per Leonardo La Torre e Salvatore Luberto un anno e due mesi. Per il segretario di Fédération, qualora la sentenza fosse confermata, la poltrona di assessore alla Finanze, lasciata libera dal collega di movimento Claudio Lavoyer a seguito del coinvolgimento in un accertamento della Banca d’Italia, si allontanerebbe.