Due giovani alpinisti morti assiderati sul Monte Bianco
Sono morti assiderati, abbracciati, nel tentativo di sottrarsi alla morte bianca, i due alpinisti dispersi da venerdì; uno spagnolo di 25 anni e una polacca trentenne, partiti nella notte tra giovedì e venerdì da Chamonix con l’obiettivo di raggiungere la vetta del Bianco, seguendo la via normale che passa per l’Aiguille e il Dome du Goûter. Insieme a loro, altri due giovani spagnoli che dopo una caduta, feriti in modo serio, sono stati salvati dal gestore del rifugio Goûter, che insieme ad altri ospiti del rifugio ha organizzato una cordata di soccorso. Gli uomini del Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne hanno tentato di raggiungere la vetta del Bianco, ma le nubi e le raffiche di vento hanno impedito ogni tentativo di avvicinamento. Nel pomeriggio di ieri, gli uomini del Soccorso Alpino Valdostano sono riusciti a raggiungere la vetta del Dome, ma per i due alpinisti non c’era più nulla da fare.