L’addio della Valpelline a Nicole Landry
Tutta Oyace, e non solo, si è stretto ieri, domenica 5, intorno alla famiglia di Nicole Landry, la ragazza travolta, nel giorno del suo venticinquesimo compleanno, da un’automobilista pirata a Pisa. La bara in noce chiaro, coperta da un unico mazzo di rose e gerbere colorate e sulla quale era stata posata una fotografia di Nicole sorridente, è rimasta esposta sul piazzale della chiesa di San Michele fin dalle prime ore del mattino per permettere a tutti di dare lultimo saluto alla giovane che l’intera vallata di Valpelline in una sola voce definisce «solare e solidale». Ampio servizio sulle pagine di Gazzetta Matin in edicola oggi, lunedì 6.