Bilancio regionale, Alpe chiede la sospensiva
Il consigliere di Alpe Roberto Louvin chiede una sospensiva per la finanziaria regionale alla luce della sentenza della Corte Costituzionale del 31 ottobre scorso il cui succo è che lo Stato non poteva e non può incamerare gli aumenti sulle addizionali leggi Imu, Irpef e Iva decise con il decreto 138 del 2011 del governo Berlusconi. In buona sostanza gli aumenti sulle addizionali dovrebbero entrare nelle casse regionali. Louvin ha sottolineato che «Trento ha calcolato che recupererà 500 milioni di euro»
Rispedisce al mittente la richiesta Lassessore alle Finanze Leonardo La Torre che taglia corto: «Capisco che lei voglia gettare un dubbio ad effetto. Non ho la presunzione di interpretare una sentenza ma mi avvalgo della consulenza degli uffici legali della Regione che nulla mi hanno segnalato senza contare che a bilancio si mette denaro certo».