Parco: sì della Camera al trasferimento della sede
Il testo unificato delle proposte di legge Nicco e Togni sul trasferimento delle sedi del Parco Nazionale del Gran Paradiso in un comune all’interno dell’area protetta (sia sul versante valdostano, sia su quello piemontese) ha incassato oggi il «sì» dell’VIII Commissione Ambiente della Camera dei deputati.
L’iniziativa è stata voluta congiuntamente da Valle d’Aosta e Piemonte e dallo stesso Ente Parco. I deputati Roberto Nicco e Renato Walter Togni hanno sottolineato come il provvedimento rappresenti un piccolo, ma concreto tassello, di una auspicabile e necessaria politica di attenzione e sostegno alle piccole comunità alpine.
«É sicuramente un segnale positivo – commenta il presidente dell’ente Parco, Italo Cerise – ma bisogna attendere che la proposta di legge sia approvata anche dal Senato, passo fondamentale per poter procedere. In seguito si potrà poi avviare un confronto con i Comuni. Non sarà un iter veloce, ma è importante avviare la procedura».
Sul fronte dei Comuni, dopo la consegna della petizione promossa da cinque abitanti di Valsavarenche, tra i quali l’attuale sindaco Giuseppe Dupont, e sottoscritta da 1266 persone, ora anche il Consiglio comunale di Valsavarenche si è espresso, appoggiando quasi all’unanimità (1 contrario), la candidatura del paese a nuova sede amministrativa del Parco.
(erika david)