Enti locali: Gerandin annuncia le dimissioni dal Celva
«Come Presidente del Consiglio permanente, pur consapevole del contesto di crisi e della necessità di ridurre i costi della pubblica amministrazione, sono fortemente preoccupato della messa in discussione del sistema degli enti locali, che si realizza di fatto attraverso la riduzione delle risorse finanziarie disponibili, senza un contestuale progetto di riforma degli enti locali e della Regione».
Con queste parole Elso Gerandin, presidente del Consorzio enti locali Valle d’Aosta ed ex sindaco di Brusson, annuncia agli organi di informazioni le sue dimissioni che sono iscritte all’ordine del giorno dell’assemblea del Consiglio permanente, convocata per martedì 27 novembre. Con tale proposta il presidente Gerandin intende denunciare lestrema difficoltà nella quale gli enti locali valdostani stanno operando.
«Limportante riduzione dei trasferimenti finanziari ai Comuni, unita a un nuovo patto di stabilità sempre più stringente, condizionerà fortemente il futuro della Valle dAosta; in tal senso, risulta più che mai indispensabile un vero confronto sui contenuti e sul ruolo esercitato da ciascun ente, avendo chiari i risultati che ci si aspetta in termini di economicità ed efficacia da parte dellamministrazione pubblica. Mi auguro conclude – che la proposta delle mie dimissioni riporti al centro del dibattito politico il ruolo degli enti locali e la loro autonomia nei confronti delle scelte che li riguardano in prima persona».
Doppia l’interpretazione sulle dimissioni di Gerandin nelle voci che si rincorrono. Da una parte i soliti ben informati parlano di forti attriti con il presidente della Regione, Augusto Rollandin, circa il nuovo disegno della cartina politica della Valle d’Aosta, altri invece ricordano che tra sei mesi ci saranno le elezioni regionali e che per poter presentare la propria candidatura occorre eliminare qualsiasi elemento, e carica, di incompatibilità.
(erika david)