Inflazione ad Aosta crescita dello 0,4% a gennaio
Costano di più il pane, i cereali, la carne, il pesce e i vegetali. Costa di più gestire la casa e vestirsi.
Lo rivela l’indice dei prezzi al consumo (Nic) del comune di Aosta che calcola per il mese di gennaio un aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente e dell’1,6% rispetto a gennaio 2012.
I prodotti alimentari e le bevande analcoliche aumentano, rispetto al mese di dicembre, dello 0,3%, +01, per i tabacchi e l’abbigliamento, +0,2 sui mobili, articoli e servizi per la casa, comunicazioni, ricettività e ristorazione, un balzo in avanti del 3,2 lo fanno le spese per la casa, l’acqua, l’energia elettrica e i combustibili. Calano invece i costi per i trasporti (-0,5), per la ricreazione, spettacoli e cultura (-0,2). Stabili i servizi sanitari, le spese per la salute e l’istruzione.
Se si raffrontano i prezzi con il gennaio 2012 al primo posto in termini di aumenti ci sono le spese relative alla casa, all’acqua, all’energia elettrica e ai combustibili che sono aumentate del 5,7%, seguono abbigliamento e calzature (+2,9), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,5), istruzione (+2,3), bevande alcoliche e tabacchi (+2,2), trasporti (+1,6), altri beni e servizi (+1,3), mobili, articoli e servizi per la casa (+0,9). Calano, rispetto a un anno fa, le comunicazioni (-1,0), ricettività e ristorazione (-0,8), servizi sanitari e spese per la salute (-0,3). Invariate le spese per ricreazione, spettacoli e cultura.
(e.d.)