Posted on

Armi da guerra in garage: Lanièce patteggia due anni

Armi da guerra in garage: Lanièce patteggia due anni

Con la sospensione condizionale della pena e 800 euro di multa

Due anni di carcere, con la sospensione condizionale della pena e un’ammenda di 800 euro. Lo ha deciso il giudice Eugenio Gramola nei confronti di Alain Lanièce, 42 anni, guardiaparco e vice sindaco di Champdepraz, con delega assessorile all’Agricoltura,al quale è stato contestato il reato di detenzione di armi da guerra.
Nel caveau ricavato nel suo garage – durante un controllo di routine ordinato dalla questura di Aosta per verificare il rispetto della normativa in materia di detenzione di armi e munizioni – i poliziotti hanno rinvenuto – oltre alla ricca collezione regolarmente denunciata – un vero e proprio arsenale composto da almeno 25 armi, tra fucili da guerra e armi comuni – risalenti al periodo della Seconda Guerra Mondiale, oltre a diverse centinaia di munizioni, candelotti di esplosivo risalenti al Secondo Conflitto, polvere pirica e altro materiale utilizzato per manutenere le armi.
L’uomo ha detto di aver rinvenuto i fucili tra le montagne di Champdepraz.
Lanièce è un noto collezionista, appassionato del periodo bellico, «una persona per bene, con una passione sconfinata per un certo periodo storico – hanno precisato i poliziotti – che però ha violato tutta una serie di norme sulla detenzione delle armi.
A Lanièce saranno revocate la licenza a uso caccia e quella da collezione.
(c.t.)

Condividi

LAST NEWS