Lavori di scavo bloccati da Tar: «aspettiamo le motivazioni della sentenza»
Dei lavori di scavo archeologicamente assistito oggetto di una sentenza del TAR che ha annullato l’aggiudicazione al raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Archeos sas di Luigi Monteleone con la coop Edil Atellana di Caserta (circa un milione e 600 mila euro) si è parlato in consiglio comunale, per iniziativa dei consiglieri di Alpe che si chiedono quali siano le conseguenze del ‘blocco’ degli scavi sul progetto di ristrutturazione e ampliamento dell’ospedale regionale.
Ha risposto l’assessore Stefano Borrello che ha spiegato che ogni decisione dipenderà dalle motivazioni della sentenza che con ogni probabilità si conosceranno a metà aprile.
Secondo quando riferito dai vertici della società di scopo Coup – sono quattro le motivazioni che hanno portato al ricorso delle aziende giunte seconde (Akhet di Roma con le valdostane Mochettaz srl ed Expertagli srl), tra le quali l’inidoneità a stipulare il contratto di appalto e la presunta illegittimità del direttore tecnico privo del necessario titolo.
Ha commentato laconico il consigliere di Alpe Carlo Curtaz, «convengo che sia necessario leggere le motivazioni della sentenza, questa volta siamo stati troppo rapidi, oppure questa giustizia è troppo lenta».
(c.t.)