Ciclismo: un danese maglia gialla sotto la pioggia a La Magdeleine
Impresa che sa di epico nella prima tappa del 50° Giro della Valle d’Aosta. Il danese Marc Christian Garby (nella foto Scanferla durante la premiazione con Livio Forma) della General Store ha trionfato a La Magdeleine al termine di una fuga di oltre 140 chilometri. Il blitz decisivo è andato in scena subito dopo lo start da Pont-St-Martin, quando in 38 sono usciti dal gruppo e hanno trovato il giusto accordo, che ha consentito loro di guadagnare fino a 4′ di vantaggio; a tirare il gruppo la sola nazionale russa, che però non è riuscita a ricucire lo strappo. Gli attaccanti si sono separati nell’ascesa verso il San Pantaleone, con il vicentino Giacomo Berlato della Zalf, il belga Louis Vervaeke della Lotto Belisol e il danese Marc Christian Garby della General Store che hanno salutato la compagnia e sono partiti a caccia del successo parziale. In discesa Berlato ha provato il colpo a sorpresa, ma Marc Christian Garby non si è scomposto, l’ha raggiunto e salutato, presentandosi solo soletto sotto lo striscione del traguardo, nel bel mezzo di un temporale estivo. Secondo gradino del podio per Louis Vervaeke della Lotto Belisol, staccato di 55″, terzo Davide Vilella della Colpack a 2’12”, che ha regolato un gruppetto comprendente anche Alexander Foliforov (Russia), Davide Formolo (Petroli Firenze), Clemen Chevrier (Chambéry), Mikel Iturria (Euskadi) e Manuel Senni (Colpack). Il danese in un colpo solo ha preso tre maglie: quella gialla della classifica generale (con 43″ su Vervaeke e 2′ netti su Vilella), quella azzurra della graduatoria a punti e quella a pois dei gran premi della montagna; la maglia rossa degli sprint catch è invece di Marco Chianese della Palazzago.
Domani secondo arrivo consecutivo in salita, con la St-Vincent-Champorcher di 162 chilometri che comprende quattro GPM oltre all’erta conclusiva.
(d.p.)