Casinò de la Vallée SpA: casa da gioco in utile, servizi alberghieri in rosso
La ridotta capacità operativa visti i lavori di ristrutturazione, il perdurare della crisi economica e il calo drammatico dei consumi che caratterizza l’economia del Paese causano il segno negativo del bilancio 2012 della Casinò de la Vallée SpA dopo tre anni consecutivi di utili. La casa da gioco ha prodotto un risultato positivo pari a 5,9 milioni di euro mentre l’unità produttiva Servizi Alberghieri segna un rosso di 9 milioni di euro. «Per la parte ordinaria del bilancio globale della S.p.A., la perdita, grazie anche ai rapidi interventi posti in essere sul fronte dei costi, è stata contenuta in circa 8 milioni di euro. A questo si sommano svalutazioni superiori ai 10 milioni di euro, di carattere assolutamente straordinario, legate alla ristrutturazione della parte alberghiera, dovute principalmente allo stralcio di opere e di impianti rimossi. Altro importante aspetto riguarda la liquidità a disposizione della società che, al 31 dicembre 2012, supera i 18 milioni di euro», fanno sapere dalla Casinò de la Vallée SpA.
«Tiene» la redditività della casa da gioco, nonostante la fase recessiva, mentre restano pesanti le criticità del comparto alberghiero, che potranno via via attenuarsi (e poi risolversi) attraverso il completamento della ristrutturazione e il recupero della piena ricettività alberghiera e attraverso le operazioni di marketing già avviate per il lancio del nuovo resort e del centro congressi.
«Sul fronte dei costi lattività di ‘spending review’ è continuata senza sosta e ha contribuito a contenere la perdita aziendale. Solo nel corso del 2012, rispetto allanno precedente, la contrazione dei costi è stata pari a 4 milioni di euro – spiegano dall’azienda -. Significativa è la diminuzione del costo degli organi amministrativi che, a seguito della fusione per incorporazione delle due società, ha portato alleliminazione di due consigli di amministrazione e della figura del direttore generale, con un risparmio, su base annua rispetto alla situazione di partenza, superiore ai 700 mila euro. Pare opportuno precisare che i lavori di ristrutturazione, per il 75% dellimporto degli investimenti previsti, erano improcrastinabili causa lo stato di conservazione delle strutture, per scongiurarne la chiusura delle attività, procedendo con la messa a norma di impianti e locali ormai obsoleti», precisano ancora dalla Casinò de la Vallée SpA.
(re.vdanews.it)