Morte del poliziotto in Dora a Morgex: la Procura apre un’inchiesta per omicidio colposo
Omicidio colposo. E’ l’ipotesi di reato alla base dell’apertura di un fascicolo di inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Aosta, che vuole vederci chiaro in merito alle eventuali responsabilità relative alla morte di Paolo Repetto, 47 anni, agente della Polstrada di Ovada, in provincia di Alessandria, deceduto nel tardo pomeriggio di mercoledì nel tratto di Dora Baltea a cavallo del confine comunale tra Pré-St-Didier e Morgex, mentre stava facendo rafting con altre dieci persone, tra cui alcuni suoi colleghi.
Repetto, a un certo punto, sarebbe stato sbalzato in acqua dal gommone, che si sarebbe poi completamente ribaltato una volta che gli altri occupanti avevano provato il disperato tentativo di recupero.
La Procura della Repubblica di Aosta ha posto sotto sequestro il gommone, tutta l’attrezzatura e il caschetto in dotazione a Paolo Repetto al momento della disgrazia, su cui stanno indagando i carabinieri della Stazione di Morgex, che nel frattempo hanno già depositato nell’ufficio del pm una prima relazione sull’accaduto.
Pubblico ministero che ieri ha rilasciato il nulla osta al trasferimento del corpo di Paolo Repetto nel suo paese d’origine, dopo che il medico legale ha appurato la morte per annegamento del poliziotto.
Al momento non risultano iscritti nomi nel registro degli indagati.
(patrick barmasse)