Tor des Géants, gli organizzatori: «complicato posticipare l’inizio della gara a lunedì»
Condizioni meteo critiche che sono peggiorate in serata, con il suolo reso viscido dall’abbondante pioggia e un freddo pungente che ha sorpreso molti corridori. Dalla prima base vita, la raccomandazione comunicata dagli organizzatori è stata quella di far ‘uscire’ i runners ben coperti. La domanda che molti si pongono è se non fosse stato meglio rinviare la partenza a lunedì, quando le previsioni meteo parlavano di una finestra di tempo favorevole.
Risponde Alessandra Nicoletti: «le condizioni meteo erano identiche a quelle di due e tre anni fa, non erano assolutamente proibitive. In quel tratto sono transitate 700 persone, una tragedia può capitare in qualsiasi posto e con condizioni meteo anche migliori. Posticipare sarebbe stato complicato. Complicato per l’organizzazione sul percorso ma anche per i partecipanti, per coloro che arrivano dal Giappone o dagli Stati Uniti, che hanno prenotato alberghi e voli. Senza contare l’impegno del 118, delle guide alpine, dei soccorritori e di tutta la macchina organizzativa che prepara questi giorni con certosina attenzione. Un conto è partire da Milano ed eventualmente posticipare il rientro di un giorno, un altro è se si è partiti dal Giappone. Abbiamo valutato non ci fossero le condizioni per posticipare».
Nella foto di Enrico Romanzi, un passaggio al Tor 2013.
(c.t.)