Consiglio Valle: cartellino giallo dall’assemblea per la Casinò de la Vallée

Dopo una mezz’ora di sospensione la conferenza dei capigruppo – Alpe, Pd, M5S, Stella Alpina Uv e Uvp – ha ribadito «la massima libertà di espressione in aula», stigmatizzando il comunicato stampa della Casinò de la Vallée SpA che aveva scatenato la reazione di Laurent Viérin (Uvp), deciso a presentare una mozione d’ordine. «E’ grave che nell’espletamento del nostro mandato siamo attaccati e minacciati di azioni legali da parte di una società a partecipazione pubblica. E’ una chiara intimidazione nei confronti del lavoro di consigliere», aveva sentenziato. Nel mirino del consigliere, la nota diramata dalla Casinò de la Vallée Spa nella quale, oltre a smentire il tweet di Viérin sull’assunzione di cinque croupier, si sottolinea che «a fronte della palese e diffamante infondatezza delle accuse del Consigliere Viérin la società valuterà eventuali iniziative legali di autotutela». A concedere la sospensione l’assessore al Bilancio con delega al Casinò Mauro Baccega ma invita alla calma: «C’è un comunicato prodotto che ha fatto una società partecipata approfondiamolo ma non facciamo sempre un gran can-can».
(da.ch.)