Il Nobel per la pace birmana: «Incentiviamo lo spirito di amicizia e fratellanza»
«Una grandissima emozione. La forza e il coraggio di Aung San Suu Kyi sono un esempio perchè è con figure come queste che si potranno affermare e far rispettare i diritti fondamentali dell’umanità».
Il Presidente del Consiglio regionale Emily Rini ha partecipato quest’oggi al consiglio comunale di Torino, riunito in seduta solenne per accogliere Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace nel 1991 e cittadina onoraria di Torino dal 2010.
«E’ stata una grandissima emozione incontrare la leader birmana a Torino ha commentato Emily Rini. E’ una donna che ha impegnato la propria vita a servizio della democrazia in un Paese che ha conosciuto decenni di dittatura militare. Nel 2010, il Consiglio regionale della Valle d’Aosta aveva approvato una risoluzione proposta dalle Consigliere regionali della tredicesima Legislatura che esprimeva apprezzamento e solidarietà nei confronti di Suu Kyi all’indomani della sua liberazione dopo quasi 15 anni di detenzione. La sua forza e il suo coraggio sono un esempio perché è con figure come queste che si potranno affermare e far rispettare i diritti fondamentali dell’umanità».
«Facciamo nostre le sue parole – commenta la presidente del Consiglio regionale – per il futuro incentiviamo lo spirito di amicizia e fratellanza e prestiamo attenzione alle emozioni estreme, troppo spesso l’odio sopraffà la comprensione».
Nella foto postata su Twitter dalla stessa Emily Rini, il sindaco di Torino Piero Fassino accoglie il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi.
(re.newsvda.it)