Via libera alla Finanziaria regionale
Chi si aspettava maratone notturne per l’approvazione del bilancio di previsione dell’amministrazione regionale sarà rimasto deluso.
Poco oltre le 19.30 l’aula ha infatti approvato la finanziaria regionale con 18 (UV e SA) voti a favore e 17 (UVP, Alpe, PD-SVdA, M5S) contrari.
Il documento contabile per l’anno 2014 si attesta sul valore di euro 16 milioni 933 mila 600 euro, di cui 13 milioni 828 mila 600 euro per entrate e spese effettive e 3 milioni 105 mila per partite di giro. Le spese fisse, relative ai costi del personale, agli emolumenti ordinari dei Consiglieri regionali, ai contributi ai gruppi, agli oneri per la gestione della Consulta regionale per le pari opportunità, dell’Ufficio del Difensore civico, del Corecom e per la gestione del sistema informativo del Consiglio, ammontano a 11 milioni 767 mila 175 euro, corrispondenti all’85 per cento della spesa generale. Le spese variabili, ovvero quelle a carattere più discrezionale, relative a iniziative istituzionali e culturali, a pubblicazioni editoriali, a spese di rappresentanza, di consulenze, di acquisto mobili, ammontano complessivamente a 2 milioni 61 mila 425 euro (15% della spesa).
Il presidente del Consiglio Valle, Emily Rini, nell’illustrare il bilancio, ha evidenziato che «le spese fisse hanno subito una riduzione del 21% (pari a 3 milioni 193 mila 125 euro), rispetto all’esercizio precedente, le spese variabili hanno, invece, subìto un contenimento del 5% (pari a 106 mila 275 euro)».
Respinto l’emendamento dei gruppi di opposizione (Alpe, Movimento 5 Stelle, PD-Sinistra VdA, Union Valdôtaine Progressiste)per la riduzione di 250.000 euro sullo stanziamento previsto per le iniziative istituzionali e culturali con 18 voti contrari e 17 favorevoli.
(re.vdanews.it)