Tributi: ad Aosta nessuna mini-IMU per i cittadini
In un periodo di grandi arrabbiature per gli importi della Tares, una buona notizia per gli aostani si legge sul portale di informazione dell’amministrazione comunale di Aosta, www.aostainforma.it.
Il Governo ha deciso di cancellare il pagamento della seconda rata dell’Imu, ma in realtà l’abolizione non riguarda tutti i cittadini del bel Paese, ma soltanto quelli i cui comuni non hanno aumentato l’aliquota standard del 4 per mille; tutti gli altri dovranno pagare una mini-IMU pari al 40% della differenza tra l’aliquota base e quella maggiorata.
«Un ‘salasso’ che non toccherà i cittadini di Aosta commenta su Aostainforma.it lassessore ai Servizi finanziari del comune di Aosta Carlo Marzi in quanto lamministrazione comunale nel clima di estrema incertezza che ha caratterizzato lazione del Governo in materia impositiva ha scelto di non ritoccare le aliquote per non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini in un momento di grande difficoltà per le famiglie come quello attuale».
Sempre in materia di IMU, qualche settimana addietro, il Consiglio comunale aveva approvato il regolamento che equipara all’abitazione principale (e quindi esclude il versamento dell’imposta), il secondo alloggio concesso in comodato d’uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado, cioè genitori e figli.
Nella foto, l’assessore ai Servizi Finanziari del comune di Aosta Carlo Marzi.
(re.newsvda.it)