Zootecnia: «Striscia la notizia ha criminalizzato i combats»
E’ il servizio più rivisto del giorno, oggi, quello dei ‘combattimenti tra mucche’, trasmesso ieri sera, venerdì, a Striscia la Notizia, commentato dall’inviato amico degli animali Edoardo Stoppa e che ha provocato una pioggia di reazione nel web e non solo.
Infastidito il neo presidente des Amis des batailles de reines Giuseppe Balicco; «il servizio è stato costruito con il solo intento di criminalizzare le batailles, senza dare spazio a un contraddittorio, basandosi unicamente su interviste rilasciate da persone non qualificate, peraltro non identificabili visto che non è stato indicato nome e che hanno testimoniato basandosi su supposizioni. In particolare è stato citato l’antidoping, facendo riferimento a un insabbiamento dei risultati ottenuti, mentre in realtà, fin dalla sua istituzione, è stata data ampia visibilità agli esiti (sempre negativi), anche attraverso i media locali – continua Balicco. Inoltre, in corrispondenza di una ripresa video delle persone che facevano la coda per il ritiro degli schemi, l’inviato di Striscia Edoardo Stoppa ha parlato di scommesse, quindi gioco d’azzardo, inesistente nell’ambiente delle batailles.
Durante la finale regionale, l’inviato Edoardo Stoppa ha intervistato, tra gli altri, il direttore dell’Arev, Edy Henriet, la veterinaria esperta di benessere animale Claudia De Santis, e l’allora presidente dell’Association, Bernard Clos: queste interviste non solo non sono state trasmesse, ma non sono state volutamente utilizzate per dare al servizio un taglio che rappresentasse correttamente il funzionamento delle Batailles de Reines».
Il servizio di oltre tre minuti, si conclude con una bonaria presa in giro di Edoardo Stoppa che invita i valdostani a utilizzare il bastone da pastore per giocare a ‘rabatta’ riferendosi alla rebatta, anziché far combattere le mucche.
Nella foto, un momento del filmato trasmesso da Striscia ieri sera, venerdì, realizzato durante la finale regionale alla Croix Noire.
(re.newsvda.it)