Consiglio Valle: dimissioni dell’assessore Baccega, dibattito nel pomeriggio
Riprenderà nel pomeriggio, in Consiglio Valle, il dibattuto sulla risoluzione presentata dai gruppi di opposizione Alpe, M5s, Pd-Sinistra VdA e Uvp che chiedono le dimissioni dell’assessore regionale alle finanze Mauro Baccega – che rimette la delega al Casinò, offerta respinta dalla maggioranza – dopo che lo stesso componente della Giunta aveva comunicato ieri che il proprio figlio ha ricevuto una consulenza dal Casinò. «Siamo stufi di vedere la politica gestita a livello familiare e parentale; lo reclamano le centinaia di giovani valdostani capaci con titoli di studio e buona volontà sono esclusi semplicemente perché non solo figli di politici, non hanno tessere; vi invitiamo a trarre le debite conclusione e fate un passo indietro: lasciate il posto che occupate» sbotta il capogruppo del Movimento 5 Stelle Stefano Ferrero che della vicenda dice «un Cetto La Qualunque in salsa valdostana». «La meritocrazia è la strada da seguire; le partecipate devono fare bandi pubblici per le assunzioni. Dobbiamo dare un segnale forte: nel pubblico si gioca una partita aperta a tutti, trasparente» trancia Raimondo Donzel. «Ci sono momenti in cui è necessario fare un passo indietro quantomeno dal governo regionale» è l’invito del consigliere Albert Chatrian all’assessore Baccega.
Si legge nel documento «le dichiarazioni rese in aula» facevano risalire l’affido della consulenza al figlio di Baccega a una data anteriore alla nomina ad assessore al bilancio, ma «successivamente nel corso dell’audizione con i capigruppo da parte dell’assessore» si è appreso che «la collaborazione è iniziata a fine 2013». La minoranza evidenzia «l’inopportunità politica e la totale inadeguatezza dell’assessore nello svolgere il proprio ruolo manifestata in questi mesi e oggi palese».
(da.ch.)