Primo maggio: «più lavoro, più Europa e più solidarietà»
Un piano speciale per il lavoro, con lobiettivo di ridurre le problematiche sociali ed economiche che interessano fasce sempre più ampie della popolazione. E un occhio di riguardo allEuropa, «unEuropa dei Popoli unita e forte, contro la burocrazia e più che mai unEuropa solidale capace di contrastare la crescente disparità tra ricchi e poveri, tra chi ha accesso ai saperi e chi no, tra chi ha un lavoro e chi no».
Lo chiedono i sindacati Cgil, Cisl, Savt e Uil che domani, giovedì primo maggio, a Verrès, celebreranno la Festa dei lavoratori, occasione per ricordare limpegno del movimento sindacale e i traguardi raggiunti dai lavoratori in campo economico e sociale.
Tre le priorità espresse dai sindacati valdostani: ridefinire le politiche attive e i servizi per il lavoro, anche alla luce della legge delega approvata dal Parlamento italiano; elaborare una strategia e un sistema regionale delle politiche attive e della formazione professionale; rendere funzionali alla progettualità individuata, le risorse destinate alle politiche attive e quelle che si renderanno disponibili per la programmazione FSE 2014/2020.
Il primo maggio a Verrès assume questanno un significato ancora più profondo, considerato che settantanni fa, le vie e le piazze verreziesi furono occupate, a titolo dimostrativo, per qualche ora, dalle truppe di liberazione che combattevano contro il nazifascimo per affermare la voglia di libertà e democrazia che ispirava la lotta partigiana.
Il programma di giovedì a Verrès
Alle 10, ritrovo dei partecipanti in piazza dellOspedale; alle 10.30 si formerà il corteo, con deposizione della corona al monumento ai Caduti; alle 10.45, in piazza René de Challand, ricordo di uno dei partigiani della 176ª Brigata Garibaldi. Alle 11, sono in programma gli interventi delle autorità in piazza Chanoux, ai quali seguirà il vin dhonneur.
Nel pomeriggio, a palazzo regionale, saranno consegnate le Stelle al Merito del Lavoro a Remo Guidarini, Ezio Togniettaz e Gianfranco Trevisan; la cerimonia – a ingresso libero – avrà inizio alle 17.30, alla presenza del Console dei Maestri del Lavoro Luigi Busatto e il direttore della Direzione regionale del lavoro Alberto Ivaldi.
Nella foto, ‘Il Quarto Stato’, tela del 1901 del pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo, spesso simbolo delle celebrazioni per il primo maggio.
(c.t.)