Enogastronomia: un corso per preparare i piatti della tradizione
Imparare a cucinare i piatti della tradizione: è quanto propone il Gal Media Valle agli abitanti delle Comunità montane Grand Combin e Mont Emilius, invitandoli a partecipare all’école de cuisine rurale, un corso gratuito in 16 lezioni che prenderà il via il 16 giugno nelle cucine di Tzanté de Bouva di Fénis per concludersi il 15 dicembre.
Il progetto, che rientra nell’ambito del programma del Piano di sviluppo rurale Saveurs Campagnards, è stato presentato in mattinata dal presidente del Gal media Valle d’Aosta Corrado Jordan e dallo staff che ha partecipato alla sua concretizzazione. Spiega Jordan gli obiettivi dell’iniziativa che «si propone di salvaguardare le tradizioni culturali legate al cibo e ai territori rurali sperando diventi un volano per l’economia agricola».
A curare le lezioni – con argomenti che vanno dal pane ai pesci d’acqua dolce dai formaggi agli insaccati alle patate – saranno l’esperta di cucina Giovanna Ruo Berchera che ha sottolineato che «si andranno a realizzare le ricette tipiche meno conosciute delle due Comunità», la nutrizionista Caterina Ciancamerla, e gli chef Vincenzo Atzei, Ezio Straccini e Giovanni Paladini.
Nell’ambito dell’iniziativa, infine, sarà organizzato un concorso volto al recupero di ricette tradizionali valdostane. I momenti salienti del corso saranno raccolti in un audiovisivo che verrà diffuso in Valle d’Aosta. Numero massimo di iscritti 20 ma sarà stilata anche una lista di attesa. Al progetto è legato anche il concorso ‘Invia una ricetta tipica o un prodotto da riscoprire’: quelle più interessanti verranno pubblicate sul sito www.saveurscampagnards.it. I residenti nelle due Comunità sono chiamati a inviarle all’indirizzo info@saveurscampagnards.it. Il costo del progetto è di 38 mila euro. I momenti salienti del corso saranno raccolti in un audiovisivo che verrà diffuso in Valle d’Aosta e pubblicati in rete.
(danila chenal)