Anziano non rientra a casa ad Aosta, lo trovano morto in montagna
L’allarme era scattato nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 28 maggio, dopo che la moglie non l’aveva visto rientrare a casa ad Aosta.
Benito Francesco Chentre, 82 anni, storico ristoratore di Ollomont, ex gestore e tuttora proprietario del bar ristorante La Luge (FOTO), è stato trovato privo di vita nella tarda serata di ieri nell’area esterna dell’esercizio pubblico (ora chiuso) in frazione Fontane di Ollomont, dove era solito salire praticamente tutti i giorni, avendo anche una casa in frazione Vevey.
I militari della Stazione dei Carabinieri di Valpelline e alcune squadre dei Vigili del Fuoco l’avevano cercato per ore un po’ dappertutto: l’uomo era invece lì, nella parte retrostante il bar ristorante, dietro una siepe.
«Dall’esame esterno della salma effettuato questa mattina dal medico legale – ha spiegato il sindaco di Ollomont, Joël Créton – ci è stato riferito che Benito Francesco Chentre è deceduto per cause naturali, molto probabilmente un infarto. Effettivamente l’abbiamo cercato per diverse ore – ha aggiunto il primo cittadino -, il fatto è che lui era in un punto nascosto, stava lavorando alla pulizia di un pozzetto quando verosimilmente si è accasciato a terra (cadendovi poi all’interno, ndr)».
Il corpo dell’anziano, portato alla camera mortuaria del cimitero di Ollomont, è stato poi trasferito al piano terra del municipio, dove sarà allestita la camera ardente.
«E’ stato uno dei ristoratori storici di Ollomont, colui che costruì e gestì per diversi anni il bar ristorante posto giusto accanto alla pista di discesa – spiega ancora Créton -. Da tempo si era trasferito ad Aosta in compagnia di sua moglie, ma appena poteva saliva nuovamente a Ollomont, paese che aveva tuttora nel cuore».
(pa.ba.)
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