Casinò, «sì» dei lavoratori alla bozza di accordo
Con 300 sì e 278 no l’accordo siglato tra sindacati e casa da gioco che prevede risparmi per 3,8 milioni di euro, è stato approvato.
Si sono concluse sabato 7 giugno alle 20 le operazioni di voto con un’altissima partecipazione 578 votanti su 623 aventi diritto.
«Il sì è passato di stretta misura – ha detto Vilma Gaillard, segretario generale dell’Slc Cgil Valle d’Aosta – questo perché vista la situazione in cui versa la casa da gioco, pur nella consapevolezza del gran lavoro fatto dalle organizzazioni sindacali e dai rappresentanti aziendali, rimane il forte dubbio sulle capacità di questa dirigenza, soprattutto perché è proprio questa dirigenza che ha portato il Casinò alla situazione attuale».
La proposta prevede la riduzione del 30% per la retribuzione dell’amministratore unico e del 25% per i dirigenti; mentre per gli altri lavoratori ci sarà un meccanismo progressivo.
Saranno operativi dal 1° gennaio gli «istituti di pensionamento anticipato» per le aree professionali che presentano esuberi strutturali. In tema di rafforzamento della strategia commerciale «entro il 1° luglio 2014 lazienda rafforzerà la struttura commerciale anche al fine di promuovere un concreto piano di rilancio aziendale, identificando un responsabile del marketing o della gestione della clientela con provata esperienza, che sappia riavvicinare alla casa da gioco la clientela di prossimità e di prestigio». Previsto infine un incontro mensile con le organizzazioni sindacali e le rappresentanze aziendali «per dare evidenza dellandamento economico e commerciale, con particolare riferimento ai risultati relativi allattività di marketing svolta».
(re.vdanews.it)
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