Morte bimbo di sei mesi, accertamenti medici per stabilire le cause
Saranno molto probabilmente gli accertamenti medici dell’anatomopatologo Pierpaolo Carassai a stabilire le cause della «morte naturale» del bimbo russo di sei mesi, affetto «da patologia», deceduto ieri mattina – mercoledì 3 settembre – in Val Ferret, a Courmayeur, mentre era con i suoi genitori che stavano facendo colazione.
Immediatamente allertati i soccorsi, personale del 118, Soccorso alpino valdostano e Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves avevano elitrasportato il piccolo al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, dove erano state completate (purtroppo senza esito) le manovre rianimatorie.
Sull’accaduto non è stata aperta alcuna indagine in quanto si tratta di «morte naturale», che così come anticipato nel lancio di ieri sera – mercoledì – i sanitari escludono possa essere stata in qualche modo causata dall’ambiente montano in cui si trovava.
La coppia russa, insieme agli altri suoi due figli, era impegnata insieme ad altri tre amici in un trekking nella zona del Monte Bianco, erano nella zona da un giorno e mezzo.
(pa.ba.)