Rifiuti: dalla visita a impianti di trattamento «spunti interessanti»
«Dare un contributo nell’individuazione delle soluzioni più adeguate per la Valle d’Aosta», come spiega il presidente Stefano Borrello, era l’obiettivo delle visite a quattro impianti di trattamento rifiuto effettuata il 16 e 17 ottobre da alcuni consiglieri regionali.
Oggetto della visita sono stati gli impianti di Spresiano (TV), Faedo (TN), Este (PD) e Ceresara (MN) «In questi due giorni, abbiamo visitato due siti per verificare l’aspetto gestionale e altri due per analizzare l’aspetto impiantistico. Questi modelli rappresentano uno spunto molto interessante che bisognerà poi contestualizzare alla realtà valdostana al fine di effettuare le scelte migliori per il nostro territorio» spiega ancora Borrello.
«Nel corso della visita ci sono state presentate realtà di gestione dei rifiuti più o meno eccellenti, non sempre replicabili in Valle d’Aosta commenta il Consigliere di Alpe Fabrizio Roscio . È risultato evidente che purtroppo il nostro attuale modello gestionale è il più arretrato, caratterizzato da grande frammentazione nelle modalità di raccolta e di tariffazione e incentrato esclusivamente sullo smaltimento in discarica. È emerso che i successi migliori sono stati ottenuti laddove le scelte politiche sono state condivise e fatte proprie dalla popolazione e dove il pubblico ha mantenuto il controllo delle scelte e dei processi. Per dare concretezza agli indirizzi recentemente approvati dal Consiglio regionale occorre partire da subito con la raccolta porta a porta della frazione organica e introdurre modalità tariffarie omogenee su tutta la regione. Le necessarie valutazioni sugli impianti da realizzare dovranno essere successive e fondarsi su dati comprovati, in un’ottica non d’emergenza ma di programmazione, che miri a una gestione di qualità.»
Una visita sicuramente istruttiva e interessante, a detta di tutti, ma che apre a importanti riflessioni su come adattare i sistemi alla realtà locale.
(re.vdanews.)