Unités des Communes: Sarre rimane nella Grand Paradis, ma con alcuni servizi trasferiti ad Aosta
L’amministrazione comunale di Sarre rimarrà nella Comunità montana Grand Paradis, o meglio in quella che diventerà l’Unité des Communes du Grand Paradis.
Così come anticipato da Gazzetta Matin sui numeri del 20 ottobre e del 10 novembre scorsi, però, la Giunta regionale – dopo l’incontro avuto ieri, martedì, dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, con la delegazione comunale composta dal sindaco Roberto Vallet, dal suo vice Nelly Celesia e dall’assessore Massimo Pepellin – nell’ambito della sua deliberazione di individuazione degli ambiti territoriali ottimali delle diverse unités, attesa a giorni, riconoscerà a Sarre la possibilità di fare riferimento all’orbita di Aosta per i servizi legati al distretto socio sanitario e alle scuole.
Dopo i nulla di fatto incassati nell’ambito del piano A (istituzione di una nuova unité con Jovençan, Gressan e Charvensod) e del piano B (inserimento all’interno di quella che attualmente è la Comunità montana Mont Emilius), ha trovato quindi applicazione il piano C, ovvero una soluzione di mezzo che – in definitiva – non scontenta nessuno, Sarre in primis.
Per dare concretezza a questi intenti, a breve, sarà predisposto un tavolo di lavoro che coinvolgerà – tra gli altri – gli assessorati regionali alla sanità e all’istruzione e cultura.
(pa.ba.)