Dal 2000 accusato di terrorizzare e umiliare la nonna, a processo
Dal 2000 a oggi si sarebbe reso protagonista di comportamenti non propriamenti gentili e amorevoli nei confronti dell’anziana nonna, classe 1931, che anzi sarebbe stata terrorizzata e umiliata.
Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia questa mattina è stato chiamato a comparire davanti al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, il 31enne Cesare Gex, che secondo l’accusa – rappresentata in aula dal sostituto procuratore Pasquale Longarini – avrebbe insultato in più occasioni l’anziana nonna, «svilendo la sua persona», rendendosi anche autore di danneggiamenti di suppellettili all’interno della sua abitazione a Courmayeur, a volte anche in preda ai fumi dell’alcol.
Il processo è stato rinviato al prossimo 24 febbraio, così da poter acquisire altre testimonianze.
Questa mattina, intanto, un vicino di casa dell’anziana ha affermato che «sentivo spesso urla provenire dall’alloggio», frutto dei «frequenti battibecchi tra i due».
Dal canto suo, la compagna di Gex ha confermato i «battibecchi», riconducendoli però al fatto che «la nonna lo riprendeva spesso».
(pa.ba.)