Fondo: Federico Pellegrino cala il tris a Rybinsk
Un fenomenale Federico Pellegrino (foto) vince la sua terza sprint a tecnica libera consecutiva di Coppa del Mondo. Dopo Davos e Val Mustair, il poliziotto di Nus ha lasciato il segno nella tappa russa di Rybinsk. Pellegrino si è qualificato con il terzo tempo (24497 alle spalle dei russi Ustiugov e Petukhov), quindi ha vinto sia i quarti (23939 davanti a un altro russo, Mikhail Devjatiarov) che la semifinale (24269 su Alexey Petukhov) con grande autorità. La finale non ha avuto storia, con il valdostano che sul rettifilo conclusivo ha piazzato il suo irresistibile spunto, trionfando in 23499 davanti ai russi Sergey Ustiugov (a 69/100) Andrey Parfenov (a 77/100). Federico Pellegrino è così balzato al comando della classifica di specialità con 330 punti, 32 in più del norvegese Finn Haagen Krogh (298).
«E’ fantastico vincere contro lo squadrone russo che ci teneva a ben figurare davanti ai suoi tifosi – ha spiegato soddisfatto il poliziotto rossonero dopo la premiazione -. Il pettorale di leader di Coppa è una bella cosa, dovrò essere più attento rispetto all’anno scorso, quando lo indossai, ma non riuscii a difenderlo con altrettanta bravura. Spero che la lezione sia bastata, perché, se devo essere sincero, comincio a fare un pensierino a mantenerlo fino alla fine, visto che credo di avere le possibilità di farlo. Cercherò di sfruttare la mia forma nelle prossime settimane per immagazzinare altra benzina nel motore».
Nella gara femminile si è imposta la svedese Jennie Oeberg; la valdostana Greta Laurent, qualificata con il 30° tempo, è stata eliminata nei quarti di finale e ha chiuso 20ª.
(d.p.)