Riforme costituzionali: il deputato Rudi Marguerettaz si astiene
Sulle riforme costituzionali, in discussione alla Camera, il deputato valdostano Rudi Marguerettaz si astiene. Così nelle motivazioni: «Se, da una parte, vanno riconosciuti alcuni aspetti positivi del provvedimento, quali il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, l’inserimento di una clausola di salvaguardia per l’applicazione di tali riforme alle regioni a Statuto speciale, non vanno tuttavia ignorati altri aspetti che non possono non suscitare interrogativi e preoccupazioni».
Marguerettaz esprime perplessità sul principio dell’intesa «inserito nelle “norme transitorie” e non nel testo costituzionale» e ribadisce le preoccupazioni per il processo centralista che «sottrae alle Regioni una lunga lista di competenze per riportarle in capo allo Stato» criticando «la cosiddetta “clausola di supremazia”, che permetterà al Governo, su propria iniziativa e senza nemmeno coinvolgere il Senato, di intervenire su tutte le materie per la “tutela dell’interesse nazionale». Conclude il deputato: «il voto di astensione è ulteriormente motivato dal mancato rispetto dell’impegno assunto dal Governo nel passaggio al Senato, che prevedeva eventuali ulteriori competenze per le regioni a Statuto speciale, così come previsto per quelle a statuto ordinario».
(re.newsvda.it)