Dinamite nascosta nella stalla, scarcerato l’allevatore Cassiano Treboud
E’ stato scarcerato questa mattina l’allevatore di La Salle, Cassiano Treboud, 40 anni, finito in manette nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 aprile durante un’operazione del Corpo forestale della Valle d’Aosta.
«Sono state accolte le nostre richieste, come difesa non possiamo che ritenerci soddisfatti, anche perché il giudice ha provveduto alla revoca della custodia cautelare», ha affermato soddisfatto il legale di Treboud, l’avvocato Sandro Sorbara, che aggiunge: «E’ stata premiata la condotta del mio assistito, che ha ribadito di non sapere nulla circa la presenza di esplosivi nei locali della sua azienda agricola».
L’attività di perquisizione della sua azienda agricola, posta sulla strada che da La Ruine conduce a La Salle, disposta dal sostituto procuratore Pasquale Longarini, scattò a seguito di una denuncia inoltrata all’autorità inquirente dalla Cooperativa produttori latte e fontina, che lamentava il furto di numerose assi di legno dal magazzino di Palleusieux a Pré-St-Didier.
Procedendo alla perquisizione dei locali dell’azienda agricola riconducibile a Treboud, oltre a 120 tavole di legno, gli agenti rinvennero anche 25 candelotti di dinamite, alcuni dei quali in cattivo stato di conservazione, tanto da imporre l’intervento di una speciale squadra di artificieri, i resti di sei mucche occultati in una concimaia nelle vicinanze della stalla, derivanti forse da macellazioni clandestine, e 84 campanacci di cui non ne è stata attestata la provenienza.
Le manette ai polsi di Cassiano Treboud scattarono per l’illecita detenzione di materiale esplosivo, a riguardo del quale l’allevatore ha sempre sostenuto di non saperne nulla, anche davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, durante l’interrogatorio di garanzia effettuato in carcere il 20 aprile scorso.
Oggi il provvedimento di scarcerazione di Treboud, ritenuto il venir meno dei pericoli di fuga e di reiterazione del reato; in attesa del giudizio a suo carico, dovrà presentarsi tre volte alla settimana presso il Comando Stazione dei carabinieri di Morgex per l’obbligo di firma.
(pa.ba.)