Tumori: camminata lungo la bassa Via con i bastoncini e cane al giunzaglio
Venti chilometri di cammino al giorno per venti giorni, 45 comuni attraversati, più di 300 chilometri percorsi per 11.000 metri di dislivello: è l’avventura che affronteranno Giovanna, Sabrina, Patrizia con il cane Génepy – scampato alla morte nei canili di Formentera, prima, e Milano poi – lungo i percorsi della Bassa via per promuovere corretti stili di vita e le bellezze meno note della Valle d’Aosta.
Il progetto, sostenuto dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori, ‘Con zaino e guinzaglio… nordic walking – impariamo a vivere meglio, passo dopo passo’ – primo ‘Bau Tour – Slow Vallée – prenderà il via martedì 3 giugno da frazione Runaz di Avise per terminare il 23 giugno a Dolonne di Courmayeur. «Il nordic walking, tra gli sport più completi insieme allo sci di fondo, è un’attività fisica che rientra nei corretti stili di vita sostenuti dalla Lilt. Pertanto invito la popolazione ad accompagnare Genepy e le ragazze lungo il percorso» ha sottolineato il presidente della Lilt, Salvatore Luberto.
L’idea è nata Sabrina Savoye, istruttrice di camminata con i bastoncini, che è stata affiancata da Parizia Pelosi e Giovanna Marsella. Spiega Pelosi: «nei venti chilometri giornalieri che percorreremo dedicheremo spazio a documentare castelli, ponti, cappelle, luoghi ameni che incontreremo». A seguire l’avventura ci sarà anche Top Italia Radio che farà tre collegamenti giornalieri con la comitiva che potrà essere seguita anche sulla pagina facebook conzainoeguinzaglio.
A garantire l’ospitalità gratuita alle ragazze e al Basset Artesien – tra gli obiettivi del viaggio anche la promozione dell’accoglienza degli amici a 4 zampe – saranno le strutture ricettive lungo la Bassa via. Alla fine dell’esperienza sarà pubblicata una guida elettronica romanzata della camminata.
(danila chenal)