Virus Ebola: scoperta la causa dell’epidemia, l’Istituto zooprofilattico di Aosta lo sosteneva già da qualche anno
L’epidemia del virus Ebola in Africa Occidentale, scoppiata nel mese di dicembre del 2013, che ha provocato finora più di 27 mila casi e 11 mila morti, ha avuto un’origine ben precisa. Il virus è stato trasmesso da un pipistrello a un neonato della Guinea, diffondendosi poi a macchia d’olio in Sierra Leone e in Liberia.
E’ quanto emerso nelle scorse settimane da uno studio del Dipartimento di salute pubblica inglese, pubblicato su ‘Nature’, dopo che i ricercatori hanno esaminato il genoma di 179 virus estratti da pazienti tra il marzo 2014 e il gennaio scorso in Guinea.
Peccato che molto prima, «almeno da qualche anno», confessa Riccardo Orusa, direttore della struttura locale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, il team di ricerca da lui coordinato avesse svelato il ruolo dei «chirotteri (meglio noti come pipistrelli, ndr) come contenitori di malattie dall’alto impatto potenziale, come per l’appunto l’Ebola», spiega.
Tutti i dettagli sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 22 giugno 2015.
(pa.ba.)