Aosta: «Non ci sono più soldi, bisogna dare l’esempio»
«Il comune non ha più soldi, gli operai sono impegnati in altre priorità, per cui è ora di rimboccarsi le maniche». Non usa giri di parole l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Aosta, Marco Sorbara, che nel pomeriggio di venerdì si è armato di colori e rulli per iniziare «a rimettere in sesto un parco giochi che non può continuare a rimanere in questo stato». Il parco in questione è quello del Quartiere Cogne, e da qui parte un’operazione che Sorbara definisce «dare finalmente l’esempio – spiega -. Mi sono stufato di vedere le strutture in questo stato. Io sono nato qui e visto che non ci sono più soldi, voglio provare a trascinare (con la cooperativa Leone Rosso e la Cooperativa anziani) gli abitanti della zona nel darmi la mano. Io verrò qui mezza giornata alla settimana e spero di trovare qualcuno con me dalle prossime volte». L’attacco è mirato. «Per chi si trova in emergenza abitativa, e quindi vede la casa pagata per l’ottanta per cento dal Comune e quindi dai cittadini – continua l’assessore – è giunto il momento di restituire qualcosa alla comunità. E’ vero, queste persone si trovano in crisi economica, senza lavoro e con una diminuzione di disponibilità, ma fisicamente stanno bene ed è giusto che ci aiutino a fare qualche piccolo lavoro di manutenzione. Non so quale tipo di strumento si possa attivare per rendere “istituzionali” queste opere, ma da qualche parte bisogna partire. Chiunque voglia aiutarci è il benvenuto, anche chi voglia regalarci panchine o altalene, come avvenuto per le vernici e gli strumenti in questo caso; ce n’è bisogno in questo momento».
(al.bi.)