Tor des Géants: francese Bohard lanciato verso trionfo
Il francese Patrick Bohard è lanciato verso il successo dell’edizione 2015 del Tor des Géants. Il cinquantenne transalpino è transitato per primo a Bosses questa mattina alle 9,27 e si dirige sotto la pioggia (ma non la neve, per fortuna) verso il Col Malatrà, il punto più alto della via del ritorno, per poi raggiungere nel pomeriggio di oggi il traguardo di Courmayeur. Bohard ha percorso al momento oltre 300 km e superato più di 21 dei 24 mila metri di dislivello positivo del tracciato.
Alle spalle del battistrada, dopo il ritiro di ieri per caduta dell’irlandese Dan Doharty, c’è l’imolese Gianluca Galeati (foto), attardato di circa tre ore da Bohard, ma che sembra ormai aver vinto la battaglia contro i guai fisici e per la piazza d’onore nei confronti dell’altro francese, Christophe Le Saux, apparso ieri piuttosto provato. In quarta posizione il giapponese Masahiro Ono.
Tra le donne, grandissima rimonta della padovana Lisa Borzani, la quale ieri a Valtournenche non si è praticamente neanche fermata, azzerando di fatto il gap che pativa nei confronti della battistrada Denise Zimmermann. Le due a Cuney sono staccate di appena 2 minuti e occupano la quattordicesima e quindicesima posizione.
Guida la pattuglia dei valdostani Giancarlo Annovazzi, 18°, seguito da Mauro Stevenin, 22°. Bene anche l’alpinista Abele Blanc, 36°.
Le previsioni meteo regionali indicano neve oltre 2700 metri. L’organizzazione fa sapere che il Col Malatrà, punto più alto, è presidiato dalle guide per garantire l’assoluta sicurezza.
(redazione newsvda)