Non si ferma all’ALT e investe poliziotto, arrestato
Lungi dal volersi fermare al segnale di «alt» rivoltogli dai poliziotti durante un controllo svolto nell’ambito di un’attività antidroga sulla strada statale 26, con una manovra brusca e repentina ha urtato uno degli agenti, facendolo rovinare a terra, prima di darsi alla fuga.
Per questi motivi Alessandro Pili di Aosta, 23 anni il prossimo 18 novembre, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, mentre la ragazza che era con lui in auto – A.L.G. di 19 anni – è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.
Durante il controllo di Polizia sulla strada statale 26, in prossimità del semaforo con via della Croix Noire, alla periferia Est di Aosta, agenti della Squadra mobile della Questura di Aosta hanno intimato l’alt alla vettura con a bordo i due giovani. Questa, però, dopo aver urtato un poliziotto, è stata lanciata a forte velocità in direzione di St-Christophe, «creando notevole pericolo agli altri utenti della strada», si legge in una nota della Questura.
L’auto in fuga è stata inseguita e raggiunta dopo circa un chilometro e mezzo da un’altra pattuglia della Polizia giunta in ausilio. Il 22enne, vistosi bloccato in fondo a un vicolo cieco, a quel punto ha tentato di scappare a piedi, colpendo violentemente un altro agente con lo sportello della vettura.
Dopo una breve colluttazione, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo, mentre la ragazza a bordo – che in un primo momento aveva tentato a sua volta la fuga a piedi – è stata denunciata a piede libero.
Gli agenti feriti sono dovuti ricorrere alle cure mediche del Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta.
Alessandro Pili, dopo la convalida del fermo da parte del gip del Tribunale di Aosta, si trova ora agli arresti domiciliari.
(pa.ba.)