Presunta truffa a Vip di chez nous, spunta un terzo indagato
«A breve sistemerò tutto». Così lintermediario finanziario aostano Valter Vigliecca, esattamente un anno fa, il 19 ottobre 2014, rassicurava da Capo Verde i suoi clienti, lasciati a bocca aperta dopo che era emersa la notizia di uninchiesta per truffa e appropriazione indebita avviata nei suoi confronti dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza della Valle dAosta.
Già, perché degli oltre quattro milioni di euro affidatigli in gestione negli ultimi tre anni da «almeno una quindicina» tra noti professionisti, commercianti e imprenditori valdostani, nessuno aveva saputo più nulla.
Un anno è trascorso da quella rassicurazione, ma – da quanto appreso – non cè stato alcun aggiornamento di rilievo. Anzi sì, una novità in realtà è emersa a livello investigativo, se è vero che – oltre a Valter Vigliecca e alla sua compagna dellEst Europa – nel registro degli indagati risulta iscritto anche un terzo nome, quello di un broker assicurativo di Nus, la cui posizione «è però di secondaria importanza sia per entità degli importi che per apporto attivo nelle condotte illecite».
Nella foto il portone al numero civico 28 di piazza Chanoux, ad Aosta, dove aveva lo studio fino a poco più di un anno fa l’intermediario finanziario Valter Vigliecca.
Maggiori dettagli sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 12 ottobre 2015.
(pa.ba.)