Droga: cedette hashish a minori, condannato giovane di Châtillon
Tra il settembre e l’ottobre del 2013, ha ceduto hashish a due ragazzi all’epoca minorenni.
Per questa condotta illecita oggi, mercoledì 4 novembre, Ayoub Dirmi, 21enne marocchino residente a Châtillon, è stato condannato dal collegio del Tribunale di Aosta presieduto da Massimo Scuffi (giudici a latere Davide Paladino e Paolo De Paola) a un anno di reclusione e al pagamento di 2.000 euro di multa (pena sospesa).
«Non sapevo che avessero meno di 18 anni», ha riferito ai giudici l’imputato, per il quale il sostituto procuratore Pasquale Longarini aveva chiesto una condanna a otto mesi di carcere e 1.400 euro di multa, escludendo l’aggravante prevista per questa condotta.
«Fumavamo tutti insieme, non vendevo hashish», ha aggiunto Dirmi, difeso dall’avvocato Giovanna Villa. Una dichiarazione, quest’ultima, contraddetta però dalle testimonianze dei giovani a cui avrebbe ceduto la droga, accompagnati in Tribunale dai carabinieri dopo che non si erano presentati spontaneamente all’apertura dell’udienza.
(pa.ba.)