Sanità: confusione su piano riorganizzazione emergenza-urgenza
“Confusione e mancanza di visione sul futuro modello sanitario valdostano”. E’ l’impressione che hanno avuto i consiglieri regionali di Alpe, Uvp e M5S a conclusione della prima giornata di audizioni in Commissione a riguardo del piano di riorganizzazione dell’emergenza-urgenza. “Non si può che prendere dello scollamento esistente nel mondo della sanità”, comunicano con una nota i consiglieri.
Secondo Alpe, Uvp e M5S “le tre audizioni hanno infatti evidenziato una abissale distanza tra le volontà politiche dell’assessore Fosson, che sono alla base delle azioni dei dirigenti della USL, e quelle di tutto il comparto lavorativo dell’azienda”. Ricordano che “quello del 118 è un servizio di fondamentale importanza per i cittadini, in particolare per quelli che abitano distanti dal presidio ospedaliero”.
A fronte di questa situazione, i gruppi consiliari UVP, ALPE e M5S invitano l’Assessore Fosson e la maggioranza regionale “a cambiare metodo di lavoro e a sospendere ogni ulteriore realizzazione senza una preventiva verifica sui dati e sugli effettivi risparmi prodotti dalle riorganizzazioni già messe in pratica e producibili da quelle eventualmente previste”.
Per i consiglieri di minoranza “è necessario riaprire con trasparenza una discussione che dia la possibilità a tutti gli attori che sono parte di questa riorganizzazione di portare un contributo fattivo affinché si produca un sistema che abbia un unico obiettivo: dare una buona sanità al cittadino”.
(re. newsvda)