Turismo: in Valle d’Aosta un febbraio positivo
Lo avevano anticipato a Gazzetta Matin (11 aprile) i gestori degli impianti a fune: è stato un anno positivo per lo sci in Valle d’Aosta, tranne che comprensorio della Monterosaski. E che sia stato un inverno con il segno più per il turismo valdostano lo confermano i dati pubblicati dall’assessorato regionale al Turismo, che per il mese di febbraio ha registrato un aumento dell’11,1% di arrivi rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Più precisamente, gli arrivi totali sono stati 121.617 e le presenze 42.109 (+10,28%).
Gli italiani hanno fatto registrare 65.609 arrivi (+10,6%) e 165.065 presenze (+12,68%) mentre gli stranieri rispettivamente 56.008 (+11,71%) e 286.633 (+8,95%).
In termini di presenze, i dati sono positivi in tutti i comprensori: ad Aosta +3,83% di italiani e +8,42% di stranieri, nel Gran Paradiso +17,41% e +15,63%, nel Gran San Bernardo +13,01% e +49,45%, nel Monte Bianco +17,13% e +5,11%, nel Monte Cervino +19,17% e +9,44%, nel Monte Rosa +4,27% e +8,96%, nella valle centrale +20,83% e +18,29%.
Boccata d’ossigeno per gli albergatori, che hanno registrato un incremento del 9,12% di presenze, le strutture ricettive extra alberghiere del 18,29%.
A gennaio gli arrivi erano cresciuti del 14,7% e le presenze del 6,7%, grazie al buon innevamento generale, non presente in altre località alpine.
(re.newsvda)