Unioni civili: primo ‘sì’ gay per la Valle d’Aosta
Prima unione civile in Valle d’Aosta tra Giancarlo Giambrone e David Agelini: l’unione è stata celebrata dal sindaco di Aosta Fulvio Centoz nella mattinata di oggi nell’aula del Consiglio comunale. Il primo cittadino si è detto emozionato per «un passo storico per la Valle d’Aosta» e in omaggio alla coppia ha letto una poesia di Pablo Neruda ‘Ode a un giorno felice’. Una lettera di auguri è giunta anche dal Samuele Tedesco presidente dell‘Arcigay Valle d’Aosta.
La poesia
Questa volta lasciate che sia felice, non è successo nulla a nessuno, non sono da nessuna parte, succede solo che sono felice fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo, che posso farci, sono felice. Sono più sterminato dell’erba nelle praterie, sento la pelle come un albero raggrinzito, e l’acqua sotto, gli uccelli in cima, il mare come un anello intorno alla mia vita, fatta di pane e pietra la terra l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia, tu canti e sei canto. Il mondo è oggi la mia anima canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca, lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia essere felice, essere felice perché sì, perché respiro e perché respiri, essere felice perché tocco il tuo ginocchio ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo e la sua freschezza. Oggi lasciate che sia felice, io e basta, con o senza tutti, essere felice con l’erba e la sabbia essere felice con l’aria e la terra, essere felice con te, con la tua bocca, essere felice.