MezzAosta, città chiusa per la mezza maratona cittadina
Sono le azzurre Catherine Bertone e Charlotte Bonin, le madrine della seconda edizione della MezzAosta, la mezza maratona cittadina, domenica 6 novembre. Reduci dall’esperienza olimpica a Rio, Bertone e Bonin parteciperanno in maniera diversa a quella che Jean Dondeynaz,presidente del comitato organizzatore, auspica sia «una grande festa per Aosta», la maratoneta Bertone sarà una delle concorrenti, mentre la triatleta Bonin accoglierà gli atleti in partenza.
Le novità
Città interamente chiusa al traffico, come annunciato dall’assessore allo sport del Comune di Aosta, Carlo Marzi, «abbiamo iniziato ad avvisare tutti, non perché non potranno usare l’auto, ma peché dovranno esserci. Chiediamo a tutta la popolazione di partecipare perché il prossimo anno sia un’edizione ancora più bella, partendo dal grande successo che otteremo quest’anno». Partenza e arrivo della corsa sono fissati nella zona della Cittadella di Aosta, sede del Marathon Village con lo start in via Torino, all’incrocio di via Boson, e arrivo, con passaggio sotto il monumento, in piazza Arco d’Augusto. Alla 21 km quest’anno è stata aggiunta una seconda gara da 10 km, anche questa omologata Fidal e inserita nel calendario nazionale, oltre al percorso non agonistico con pit stop enogastronomici e turistici.
I numeri
Al momento sono circa 360 i runner iscritti, lo scorso anno furono 860 e l’obiettivo degli organizzatori è arrivare a quota mille con entrambe le gare. 200 i volontari che prenderanno possesso della città all’una di domenica mattina per iniziare i lavori di allestimento e la riconsegneranno in serata «pulita e ordinata come ci è stata data».
Il percorso
Per i primi 10 km le due gare correranno parallelamente, dallo start di via Torino, in direzione Ovest su via Festaz, corso Battaglione, a salire fino in via Saint-Martin-de-Corléans, riscendendo verso l’Arco d’Augusto per un secondo passaggio su via Festaz fino alla rotonda di Corso Lancieri dove ci sarà il taglio per la 10 km. La mezzamaratona proseguirà con il suggestivo passaggio interno allo stabilimento della Cogne Acciai Speciali per raggiungere l’area verde di Pollein e rientrare da Pont Suaz, via Della Chiesa, di nuovo Corso Lancieri per risalire in piazza della Repubblica e percorrere tutto il centro pedonale fino al traguardo all’Arco d’Augusto.
Non solo sport
Tante le iniziative parallele che accompagneranno al domenica sportiva. È confermata la passeggiata enogastronomica e turistica non competitiva di 4 km (15 euro per adulti, 10 per bambini dai 3 ai 10 anni) con partenza alle 9.30. Tre le soste in programma dove Coldiretti, Chambre e Fondazione Ollignan prepareranno degustazioni dei prodotti del territorio. Le guide turistiche di Aosta Welcome saranno inoltre dislocate in cinque punti strategici del percorso per illustrare i siti storici della città e per tutto il fine settimana saranno alla Cittadella dei Giovani a disposizione per informazioni e visite guidate alla città, in programma sabato e domenica alle 14.30 (8 euro). Alla Cittadella dei Giovani sarà presente anche il Centro addestramento alpino dove, sabato 5 novembre, alle 15.30, organizzerà il convegno “La performance negli sport di resistenza”. La mezza maratona si fa anche a tavola con i 14 ristoranti che hanno aderito all’iniziativa proponendo un menù tipico tradizionale per far conoscere i piatti e i prodotti del territorio.
MezzAosta per il sociale
In gara ad Aosta anche le handbike dei diversamente abili «il sogno di portare Alex Zanardi ad Aosta non è tramontato, ma solo rimandato» assicurano gli organizzatori, che apriranno la corsa e saranno testimonial del progetto “Via Francigena per tutti” che intende rendere accessibile il tratto dell’importante cammino storico-religioso che porta al castello di Quart anche a persone con disabilità sensoriale. A favore di questo progetto i Lions club valdostani allestiranno alcuni stand per raccogliere fondi.
In foto le testimonial della seconda MezzAosta Charlotte Bonin e Catherine Bertone (erika david)