Cva: Trisoldi e Giachino hanno rimesso il mandato a Finaosta
«Finaosta non può fare altro che accettare le dimissioni di Riccardo Trisoldi e Paolo Giachino, perché ha gli occhi di tutti i cittadini valdostani puntati adosso». E’ il commento del capogrupp o di Alpe Albert Chatrian alla notizia che il presidente della Cva ha rimesso la delega nelle mani di Fianosta. Analoga linea è stata adottata dal direttore. Non si tratta ancora di dimissioni ma per Chatrian «non possono che lasciare gli incarichi visto che il Consiglio Valle all’unanimità li ha sfiduciati». Intanto è convocato per il pomeriggio di lunedì il consiglio di amministrazione della Cva. I gruppi consiliari che, non avendo ottenuto le dimissioni richieste entro 24 ore, hanno avviato la procedura per la convocazione urgente del Consiglio Valle con, all’ordine del giorno, la costituzione di una Commissione d’inchiesta sull’acquisto delle turbine cinesi da parte di Cva. Per fissare una data del Consiglio straordinario il presidente del Consiglio Andrea Rosset convocherà lunedì la conferenza dei capigruppo. Intanto è convocato per il pomeriggio di lunedì il cda della Compagnia valdostana delle acque. (d.c.)