#LottoMarzo, un mese di iniziative per le donne
Al grido di «Se le nostre vite non valgono, allora ci ferminamo!» la rete “Non una di meno” lancia lo sciopero globale delle donne, mercoledì 8 marzo. Un modo per ricordare che la Festa delle donne non è mimosa e cioccolatini, non è spogliarello maschile e pizzata tra amiche: «non abbiamo niente da festeggiare, abbiamo tutto da cambiare».
Uno sciopero principalmente simbolico, «ci rendiamo conto che chiedere alle donne di astenersi dal lavoro in questo momento non è semplice – spiega Viviana Rosi di Dora Donne in Valle d’Aosta, associazione che organizza e coordina, insieme a numerosi enti e privati, il ricco calendario di appuntamenti ideato per #LottoMarzo -, perché questo è più uno sciopero culturale che di contrattazione. Probabilmente non avrà grandi adesioni, ma la speranza è che a livello nazionale e anche a livello regionale, cia sia comunque una risonanza e che tutte le iniziative organizzate siano molto partecipate da donne, ma soprattutto da uomini, perché alla fine è a loro che ci rivolgiamo». Anche la Valle d’Aosta, insieme a tutte le città italiane e di altri 40 paesi, aderisce allo sciopero delle donne e lo fa con uno stand in Place des Franchises, mercoledì 8 marzo, dalle 11 alle 19 dove saranno distribuiti spillette con i nastrini fucsia e neri della giornata, saranno fatte delle letture, saranno “indossate” le fotografie sulle donne di Giuliana Sgrena (in esposzione all’Espace populaire fino a lunedì 6 marzo), saranno spiegate le ragioni del movimento.
Il programma
Nell’ambito dei festeggiamenti dei 10 anni di Collettivamente Memoria, lunedì 6 marzo all’Espace populaire di Aosta, alle 18, la giornalista Giuliana Sgrena presenterà “Dio odia le donne” (ed. Il Saggiatore). Mercoledì 8 marzo gazebo informativo dello Sciopero delle donne dalle 11 alle 19 in Place des Franchises. Alle 18 alla vineria Cavatappi di via Tourneuve ad Aosta “Se permettete, (noi donne) cantiamo di donne”, aperitivo musicale con Paola Bortolotti, Serena Del Vecchio e Evelyne Parouty. Giovedì 9 marzo alle 20.30 alla biblioteca comunale di Saint-Vincent “Donne online – buone pratiche di sicurezza per un utilizzo responsabile delle tecnologie” con Cristina D’Arienzo nell’ambito della Settimana del Rosadigitale per le pari opportunità nell’ambito della tecnologia e dell’informatica e contro la violenza sessista e maschilista della rete.Venerdì 10 marzo alle 18 all’Espace populaire “Ma mi faccia il piacere! Omaggio a Franca Rame”, incontro di riflessione sui diritti sessuali e riproduttivi delle donne e sulla cultura della relazione come fondamentale forma di contrasto della violenza di genere. Con Carola Carpinello, Donatella Corti e Michelina Cottone. Mercoledì 15, 22 e 29 marzo dalle 17.30 alle 19, alla Cittadella dei Giovani, workshop di scrittura autobiografica “Diventare donne/diventare uomini”, percorso finalizzato all’analisi soggettiva dell’identità di genere attraverso le metodologie della scerittura autobiografica. Giovedì 16 marzo, alle 18, all’Espace populaire Ines Arciuolo presenta “A casa non ci torno” (Ed. Stampa Alternativa), confronto tra le battaglie operaie degli anni Settanta e la situazione attuale. Venerdì 17 marzo, alle 20.30, all’enoteca dei Signori di AVise, nel castello di Avise, “Tutte giù per terra: donne di ieri e di oggi raccontano il mondo rurale valdostano” con Graziella Benato, Lucia Péaquin, Elisabetta Sedda, Sara Giacometti e Tania Piras. Venerdì 24 marzo alle 17.30 alla Cittadella dei Giovani, voce alle donne migranti. Si parlerà di permesso di soggiorno, asilo, diritti, cittadinanza e ius soli “Per una cultura dell’accoglienza” con gli interventi di Miguelina Baldera Santana, Melinda Forcellati e Stefano Mauro. Sabato 25 marzo alle 18 al Café Librairie di piazza Roncas “Seminare il futuro: viaggio nell’universo delle protagoniste di battaglie ambientali per la difesa del territorio e del diritto alla salute”. Storie di donne, guardiane della terra e dell’ambiente dall’Honduras, alla Terra dei Fuochi fino in Valle d’Aosta. Mercoledì 29 marzo alle 21 alla biblioteca comprensoriale di Donnas “Donne fra canti e racconti”, serata musicale con il coro di voci bianche Voix-là, diretto da Monica Viola, su un repertorio prettamente femminile e letture di Flavia Lombardi. Il programma si conclude venerdì 31 marzo alle 18 alla Tour de l’Archet di Morgex con “Donne di scienza”, conversazione sulle donne del mondo scientifico, veterinario etecnologico con Sandra Ganio, Claudia Vincenti, Cristina D’Arienzo, Susanna Occhipinti, Stefania Notarpietro e Katya Foletto. In fotografia da sinistra Jeanne Cheillon di Valle Virtuosa, Viviana Rosi di Dora, Donne in Valle d’Aosta, e Silvia Berruto di Collettivamente Memoria (erika david)