Sicurezza ad Aosta: la Lega Nord VdA chiede più controlli
Attraverso il coordinatore del suo Movimento universitario, dopo l'aggressione denunciata poco meno di due settimane fa da una 22enne e l'episodio che la settimana scorsa ha visto loro malgrado protagoniste due ragazze in fondo a via Torre del Lebbroso
In riferimento all’aggressione denunciata poco meno di due settimane fa da una 22enne aostana in via Sant’Orso, seguita la settimana scorsa dall’episodio che ha visto loro malgrado protagoniste due ragazze del capoluogo, seguite e importunate da altrettanti cittadini extracomunitari in fondo a via Torre del Lebbroso, a ridosso della mura romane, ad Aosta, fatto raccontato da un parrucchiere intervenuto non appena sentite le urla delle due giovani, a prendere posizione è stato – attraverso una nota – il coordinatore del Movimento universitario della Lega Nord Valle d’Aosta, Alessio Ercoli (foto). «Questi allarmanti episodi, da una parte devono spingere la politica e quindi l’amministrazione cittadina a rafforzare i pattugliamenti, la sicurezza ed il controllo nei confronti delle cooperative che ospitano gli immigrati ricevendo in cambio milioni di euro, assicurandosi e facendo in modo che assicurino il servizio di sorveglianza per garantire alla comunità valdostana la tranquillità che caratterizzava la città e la Regione, rendendole un unicum su scala nazionale – spiega Ercoli -; dall’altra devono spingere l’amministrazione regionale ed in particolare il presidente della Regione – visti i poteri di cui dispone – a prendere provvedimenti prima che sia troppo tardi e la situazione si trasformi fino ad assumere le caratteristiche di quelle città considerate tutt’altro che sicure dalle studentesse che fino a poco fa si ritenevano fortunate e soddisfatte della scelta aostana anche per il motivo della sicurezza».
(re.newsvda.it)