Enti locali: ‘la commune à l’école’ apre a famiglie e scuola infanzia
Il progetto che promuove lo sviluppo delle competenze civiche nelle scuole e in famiglia si amplia ancora, abbinato al concorso educativo 'Impariamo a crescere insieme'
Promuovere la riflessione e lo sviluppo delle competenze civiche nelle scuole – ma anche in famiglia – per costruire insieme una comunità più solida, attenta e attiva.
E’ l’obiettivo de ‘La Commune à l’école’ che – «da piccolo progetto è diventato un progetto interistituzionale che diventa mezzo di conoscenza ma anche strumento di cittadinanza attiva e di partecipazione, attraverso la proposta di buone idee a vantaggio della comunità» – ha precisato il vice presidente del Celva Ronny Borbey.
Le novità del progetto
Il progetto ‘La Commune à l’école’ nasce da un’idea del Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta con la collaborazione della Presidenza della Regione, dell’assessorato all’Istruzione e del Consiglio regionale e vuole promuovere e ampliare la conoscenza e l’apprendimento delle competenze civiche.
Si tratta di una serie di schede e materiali informativi, in lingua italiana e in lingua francese, a disposizione gratuitamente di insegnanti e ragazzi ma anche delle famiglie, disponibili sul sito http://www.lacommunealecole.it
«Si parla di comune ma anche di istituzioni e di ciò che ognuno può fare nella sua comunità – ha spiegato Borbey.
Il lavoro gratuito di tre insegnanti
Dopo aver coinvolto le classi IV e V della primaria e II e III delle scuole secondarie di primo grado, il progetto si amplia quest’anno coinvolgendo i bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia, «grazie al lavoro gratuito delle insegnanti Caterina Migliozzi, Claudia Forte e Sabina Bergamasco che hanno lavorato alle schede da proporre ai bambini».
Le maestre Caterina Migliozzi, Claudia Forte e Sabina Bergamasco
Così, per esempio, attraverso lo studio e il disegno del gonfalone comunale, si può cominciare a scoprire il Comune, visitando poi la casa comunale e conoscendo «mon ami le syndic». E ancora, si possono scoprire la biblioteca comunale e ancora, organizzare una caccia al tesoro per scoprire i monumenti del terriotrio, al tempo stesso imparando le regole di buona educazione e, en pleine air, rispettando la segnaletica stradale.
«Siamo orgogliosi di aver aperto il progetto ai bambini della scuola dell’infanzia – ha commentato l’assessore Emily Rini – non solo con l’obiettivo di avvicinare i bambini alla prima istituzione più vicina ma con l’intento di contribuire a creare il senso civico, che è esigenza della comunità di oggi».
«I Comuni, priorità nel bilancio regionale»
Il presidente della Regione Laurent Viérin ha sottolineato «la necessità di ripartire dai Comuni, proprio alla vigilia della presentazione del bilancio che darà priorità ai nostri comuni, dal più piccolo al più grande, sul modello di federalismo alla valdostana – ha detto. E’ necessario trasferire ai giovani il pensiero di appartenenza non politica, ma quel fondamentale senso di creazione di comunità».
Il presidente del Consiglio regionale Andrea Rosset ha sottolineato «la sinergia tra enti istituzionali e l’attenzione della Presidenza del Consiglio, ad esempio attraverso il Progetto Portes Ouvertes, ribadendo «come la Presidenza del Consiglio sostiene i comuni, crede nel valore della scuola e vuole contribuire alla formazione dei ragazzi che saranno uomini e donne attenti e attivi nella comunità domani».
Il concorso
Per la seconda volta, il progetto ‘La Commune à l’école’ è abbinato al concorso educativo ‘Impariamo a crescere insieme’. Il tema di quest’anno è «Il bene comune non si compra né si vende, ma si impara. Ragazzi, genitori e nonni insieme per la costruzione di una comunità più forte e solidale: esempi, esperienze e proposte di gestione dei beni comuni». Gli elaborati, documenti cartacei, multimediali, testimonianze fotografiche, video ecc dovranno essere consegnati entro venerdì 30 marzo 2018. Come lo scorso anno, il primo premio per la scuola secondaria di primo grado sarà la visita d’istruzione a Parigi, con la possibilità di visitare le sedi istituzionali come il municipio parigino e il Senato. Per la scuola primaria e la scuola dell’infanzia, i primi premi sono action camera o videocamera go pro; i progetti secondi e terzi classificati vinceranno un tablet.
L’eco gadget
E’ assolutamente green il gadget che verrà consegnato ai bambini partecipanti. Si tratta di ‘Plant your pencil’, una matita biodegradabile al 100% da utilizzare normalmente e, una volta diventat troppo corta e impossibile da temperare, da piantare. In fondo alla matita è infatti è infatti contenuta una capsula che contiene dei semi, che opportunamente curati con acqua e luce solare faranno spuntare germogli di erbe aromatiche.
La matita che si pianta che sarà omaggiata ai bambini e ragazzi partecipanti
Le schede del progetto sono disponibili gratuitamente al sito http://www.lacommunealecole.it
(cinzia timpano)